giovedì 5 marzo 2020

Qui

No. Non ora. Andate pure.
Incominciatevi voi per la ferrovia
Prima che l’ultimo treno s’avvii.

Io devo ancora innaffiare le piante
Portare la ciotola al cane
Mettere a posto la dispensa.

Ho ancora da scrivere lettere d’amore
– Una certamente può bastare
Se solo fossi dalle parole obbedito.

Ho da ricevere ospiti – anche. Non tutti
Sanno le cose che non ho fatto
Nel tempo in cui ciò avvenne.

A nulla vale chiudere la porta
Se il cieco passante non distingue
Il mio cappello nuovo alla partenza.

(da: Formicaio barocco - 2004)

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