domenica 8 marzo 2020

Ci voltiamo a una voce

               Ci voltiamo a una voce
o ad altro che le somigli
come il sibilo del vento
le note di un violino
le grida di una gabbiana
alla luce dellalba.
            
               Ci voltiamo a una voce
per poterci fermare
esaminare la posizione
misurare la nostalgia
di quellultima piana
col metronomo del cuore.
            
               Ci voltiamo a una voce
per non sentirci soli
incrociare lo sguardo
distratto del passante
convincendoci la mente
che quella è la strada.
            
               Ci voltiamo a una voce
lo stesso senza udirla
(o estraneo a noi quel timbro)
quel gesto come di natura
sperandoci alle spalle
lincitamento di Dio.


(da: Vocianti - 2010)

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivere di Miguel Hernández. Il paesaggio. La famiglia. L'infanzia

Miguel Hernández   Sarebbe infruttuoso, se non impossibile, scrivere di Miguel Hernández senza dapprima accennare al paesaggio di Orihuela, ...